il nostro sostentamento secondo lo statuto DEI NOSTRI GRUPPI DI PREGHIERA ADP-VV...
( STATUTO ADP-VV - Cap. 3 )
1. L’ASSOCIAZIONE DEI GRUPPI DI PREGHIERA ADP-VV, POTRÀ POSSEDERE BENI PROPRI e inoltre potrà accettare – con sobrietà – donazioni di vario genere, compreso il denaro, per il quale (essendo che i pfsgm non hanno una cassa) la nuova associazione istituisce una cassa propria, per provvedere primariamente al sostentamento dei Piccoli (cfr. Art 2,3), dato che essi non toccando soldi, oltre che per un fattore carismatico e soprattutto per evitare come fecero gli Apostoli di distrarsi dalla preghiera e dalla predicazione (cfr. At 6,2-5a), attirano più anime a Cristo e alla sua Chiesa. Perciò, questo fattore cassa viene istituito spontaneamente per i suddetti motivi, e anche – oltre che per il fatto che gli Apostoli l’avevano (cfr. Gv 6,5-7ss) – e dietro ripetuto consiglio dei Vescovi, per non farli essere eventualmente d’aggravio a nessuno, come insegna San Paolo, quando a tal proposito dice: «E trovandomi presso di voi, pur essendo nel bisogno, non sono stato d’aggravio a nessuno, perché alle mie necessità hanno provveduto i fratelli giunti dalla Macedonia!» ( 2Cor 11,9 ).
2. VINCOLO AMMINISTRATIVO: Nel caso in cui venisse a decadere quest’Associazione dei Gruppi di Preghiera ADP-VV, è naturale che tutte le opere di beneficenza e i possedimenti dell’associazione laica, passino - in modo transeunte (momentaneo) alla gestione della comunità dei Piccoli Frati e Piccole Suore di Gesù e Maria, in vista di nuove disposizioni decise dal suo Generale pfsgm col consenso dei due terzi del suo consiglio direttivo, il quale dovrà fare in modo che il proprio Generale faccia trasferire al più presto tale possibili possedimenti (da una persona da lui fidata) ad una nuova associazione con le medesime
3. IN SINTESI -- IL FATTORE CASSA --, che per i Volantini Verdi sono gli Alleati stessi (dopo Dio – cfr. Lc 12, 22-31), verrà gestito come sopradetto nel presente articolo, ma in totale trasparenza al Generale pfsgm o ad un suo delegato primario per la questua, che deve garantire ai donatori un corretto uso di eventuali gesti o cesti di Carità verso i pfsgm; e il tutto, quando e se necessitasse !