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il perché della nostra comunità...
Il perchè di questa nuova comunità, povera, di Piccoli Frati e Piccole di Gesù e Maria, è che : << Oggi tutto il mondo o tantissime persone, hanno bisogno di vedere concretamente, oltre che dei veri poveri in spirito, anche dei veri poveri materiali nella Chiesa, perché non capendo più il mistero benigno della sua gloriosa ricchezza, (cfr At 4,34s) invece di stimarla l’accusano !, e non solo!, accusano ingiustamente - come tutti constatiamo - anche i Ministri che la rappresentano, e così molti, che ascoltano queste cose non comprese, invece di avvicinarsi alla Chiesa, se ne allontanano ! E proprio per evitare ciò, anche un Arci-vescovo di Calabria ha detto che:” Gesù ci invita ad andare insieme due a due - senza pane, né bisaccia, né denaro.. non indossando due tuniche - ( cfr Lc 9,3 ). La povertà è misura della Fede perché rivela quanto dipendiamo da Dio o dalle nostre sicurezze. E di questa testimonianza di “primaverile bellezza” che la gente ha bisogno; di vedere, di sentire e toccare con mano ciò che abbiamo veduto. ( cfr 1Gv 1,1 )” ( cfr. Atti CS )
Dunque, è proprio per questo nasce per noi subito l’urgenza di farci poveri, anche materialmente ( oltre che per la nostra chiamata e per un fattore di giustizia ), così la gente, che è molto confusa in questo fattore della cosiddetta Chiesa ricca, non avendo più come puntarci il dito, dato che siamo estremamente poveri, si ferma, e finalmente “ascolta” la verità dimostrata ( su come più o meno difendiamo la nostra Santa Madre Chiesa Cattolica *) e particolarmente ascolta la risposta semplice al perché Gesù era povero mentre ora la Chiesa è ( giustamente) ricca, dato che sta scritto: << Molti.. vendevano campi o case, e portavano l’importo.. ai piedi degli apostoli, per essere distribuito a ciascuno secondo i bisogni >> ( cfr At 4,32-35), come anche : << Maestà e bellezza, sono davanti a Lui, potenza e splendore, nel suo santuario >> ( Sal 95,6 ) , ed ecc.. e così difatti, moltissimi, compreso anche ciò, incominciano a riprendere la stima per la loro Madre Chiesa e per i suoi Ministri, ritornando così alla Santa Confessione e alla Santa Comunione, e dunque concretamente: in cammino verso la Beata Vita Eterna. Amen !
A chi poi ha domandato al nostro iniziatore il perché avete fondato questa nuova comunità e non siete entrati in comunità simili alle vostre, dato che ce n’erano già tante, così ha risposto più volte il nostro iniziatore, con le testuali parole di S. Francesco d’Assisi, e cioè:
<< Fratelli, fratelli miei, Dio mi ha chiamato a camminare nella via della semplicità, e me l’ ha mostrato. Non voglio quindi che mi nominiate altre regole, né quella di S. Agostino, né quella di S. Bernardo, o S. Benedetto. Il Signore mi ha rivelato esser suo Volere che io fossi un pazzo nel mondo… >> - F.F. 1673 - ( per poter vivere tutto il Vangelo in semplicità, coi fatti e nella Verità ! ). Amen !
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